
The Illusion of Thinking: perché l’AI non pensa davvero (e cosa ci insegna lo studio di Apple)
Lo studio di Apple “The Illusion of Thinking” ha riacceso il dibattito sulle capacità di ragionamento dell’AI. I modelli generativi, quando affrontano compiti complessi, mostrano limiti evidenti: si ritirano, sbagliano, si scoraggiano. Non “pensano”, ma imitano linguaggio. E le allucinazioni — risposte plausibili ma false — sono una conseguenza del loro stesso addestramento. Questo paper non sorprende, ma è fondamentale perché ci ricorda che l’AI non è ancora intelligente: è performativa, non cognitiva. Per costruire sistemi sicuri servono conoscenza, consapevolezza e umiltà.


