
Nell’era dell’AI, l’unica competenza davvero insostituibile è la relazione umana
L’AI può automatizzare processi e compiti tecnici, ma non può replicare empatia, fiducia e connessioni autentiche. I progetti che funzionano valorizzano la presenza umana nei momenti che contano. Nell’era dell’automazione vince chi sa creare legami, coltivare leadership ed elevare le relazioni nei team.


