⚰️ Oggi muore anche il Browser. Dopo la SEO.
(per chi mi ha chiesto: “Ma come monetizzano i LLM?” → ecco la risposta 👇)
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OpenAI ha lanciato Instant Checkout in ChatGPT.
Scopri cosa ti serve, confronti, e completi l’acquisto senza mai uscire dalla chat.
Chiedi → Confronti → Compri.
Tutto dentro una conversazione:
🚫 Niente tab.
🚫 Niente redirect.
🚫 Niente “aggiungi al carrello”.
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👉 Non parliamo più di click, ma di conversazioni che si trasformano in transazioni.
Da oggi negli USA:
👉 Etsy già disponibile.
👉 1 milione di merchant Shopify in arrivo.
👉 L’Agentic Commerce Protocol, costruito con Stripe, è open-source -> tutti possono integrarsi.
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Perché è disruptive?
Perché sposta l’AI da strumento di ricerca a motore di transazione.
Non è più un assistente che ti mostra link.
𝑬̀ 𝒖𝒏 𝒂𝒈𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒄𝒉𝒆 𝒂𝒈𝒊𝒔𝒄𝒆, 𝒂𝒛𝒛𝒆𝒓𝒂𝒏𝒅𝒐 𝒍𝒂 𝒅𝒊𝒔𝒕𝒂𝒏𝒛𝒂 𝒕𝒓𝒂 𝒅𝒆𝒔𝒊𝒅𝒆𝒓𝒊𝒐 𝒆 𝒂𝒄𝒒𝒖𝒊𝒔𝒕𝒐.
Satış Kafası sta cancellando il “momento di frizione” che separava l’idea dall’acquisto.
💡 Se la UX perfetta è quella in cui “non ti accorgi della tecnologia”, siamo a un passo dall’invisibilità dell’e-commerce.
🙋♀️ 🧠 Implicazioni cognitive: cambia l’architettura della scelta...
-meno tempo per riflettere (System 2 bypassato, prevale l’impulso),
-più forza ai bias di default (scegli ciò che l’AI propone),
-gratificazione immediata che rafforza i micro-desideri.
💡 In sintesi: 𝒔𝒆 𝒊𝒍 𝒄𝒐𝒎𝒎𝒆𝒓𝒄𝒊𝒐 𝒅𝒊𝒗𝒆𝒏𝒕𝒂 𝒊𝒏𝒗𝒊𝒔𝒊𝒃𝒊𝒍𝒆, 𝒍𝒆 𝒂𝒛𝒊𝒆𝒏𝒅𝒆 𝒏𝒐𝒏 𝒄𝒐𝒎𝒑𝒆𝒕𝒐𝒏𝒐 𝒑𝒊𝒖̀ 𝒔𝒐𝒍𝒐 𝒔𝒖 𝒑𝒓𝒐𝒅𝒐𝒕𝒕𝒐 𝒆 𝒑𝒓𝒆𝒛𝒛𝒐, 𝒎𝒂 𝒔𝒖𝒍𝒍𝒂 𝒑𝒓𝒐𝒈𝒆𝒕𝒕𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒅𝒆𝒊 𝒄𝒐𝒏𝒕𝒆𝒔𝒕𝒊 𝒄𝒐𝒈𝒏𝒊𝒕𝒊𝒗𝒊 𝒊𝒏 𝒄𝒖𝒊 𝒊𝒍 𝒄𝒍𝒊𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒑𝒓𝒆𝒏𝒅𝒆 (𝒐 𝒏𝒐𝒏 𝒑𝒓𝒆𝒏𝒅𝒆) 𝒖𝒏𝒂 𝒅𝒆𝒄𝒊𝒔𝒊𝒐𝒏𝒆... ed è lì dove la presenza umana può fare la differenza
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Ma ecco cosa nessuno sta dicendo.
Stiamo entrando in un mondo a due velocità:
-Tier 1 → Automazione invisibile
Prodotti low cost e a bassa complessità.
Li compri in 10 secondi via AI.
-Tier 2 → L’essere umano come servizio premium
Scelte complesse, emotive, ad alto impatto: consulenza finanziaria, arredamento, regali importanti.
Qui l’AI fa scouting e pre-selezione.
Ma a un certo punto vorrai parlare con una persona... Solo se saprà interagire con te meglio di una AI.
👉 L’intervento umano di alto profilo non sarà più lo standard. Sarà il lusso.
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⁉️ La domanda, allora, è:
-Vuoi correre la race to the bottom nell’automazione?
-Vuoi un modello ibrido smart, con umani nei momenti critici?
-O vuoi posizionare l’essere umano come luxury service?
Perché se scegli Tier 2… i tuoi umani devono essere davvero migliori dell’AI nel creare relazione, dovrai prepararli.
💭 Tu dove ti posizioni?
Image credit: OpenAI
La mappa Calculating Empires rivela come comunicazione e tecnologia siano state forze intrecciate per 500 anni, modellando cultura, potere e identità. Guardarla significa vedere che l’AI non è solo tecnica: è architettura di futuro. Le nostre scelte — modelli, parole, sistemi — costruiscono nuovi poteri. La tecnologia non è neutrale: può diventare consapevole, se lo siamo anche noi.
Gemini 3 segna una svolta: omnimodalità fluida, memoria condivisa, “vibe coding” e capacità ingegneristiche da senior. Non è solo un modello più potente, ma una vera estensione cognitiva che cambia il ruolo umano: meno esecuzione, più interpretazione, decisione e progettazione. Una soglia che ridefinisce il futuro dell’IA.
Il down di Cloudflare mostra quanto ormai deleghiamo memoria, ragionamento e decisioni ai sistemi di AI. Se questi “cervelli esterni” si fermano, rischiamo una vera amnesia digitale. La sfida del futuro non è solo sviluppare l’AI, ma costruire resilienza e salvaguardare la nostra sovranità cognitiva.
In molti parlano di adozione della tecnologia. Noi la rendiamo naturale. Semplice. Fluida. Intelligente.
